Che ci si trovi a fare shopping semplicemente per rifornire la dispensa o che ci si voglia dedicare a una piacevole sessione di coccole e auto-regali, fare acquisti corrisponde spesso alla ricerca dei più efficaci metodi di risparmio: un’opportunità eccellente in questo senso è oggi offerta dai buoni coupon, strumenti versatili e variegati, che fanno spesso la felicità dei consumatori.
Anche chiamati buoni sconto, codici risparmio o voucher, il loro scopo è sempre il medesimo: portare interessanti vantaggi sia all’azienda che li emette, sia al cliente che li utilizza, in un equilibrato rapporto win-win.
Ma cosa sono e come funzionano esattamente i coupon? E soprattutto dove puoi trovarli, per iniziare subito a collezionarli e utilizzarli nelle tue spese – online e offline – togliendoti qualche soddisfazione da ottimo risparmiatore?
Cosa sono i buoni coupon?
Coupon e buoni sconto sono considerabili come dei veri e propri strumenti di marketing, che affondano le loro origini nell’universo del commercio di secoli fa.
Si ritiene infatti che a inventare i coupon sia stata niente di meno che la Coca Cola Company che, a cavallo tra il XIX ed il XX secolo, distribuì migliaia di buoni acquisto per le sue bevande, tramite riviste e posta, dando vita a un trend che poi non si è mai fermato.
Oggi, infatti, i buoni coupon vengono utilizzati all’interno dei mercati più diversi e applicati su categorie merceologiche assolutamente eterogenee: non solo su prodotti fisici, ma anche su prodotti digitali, servizi e affini.
Tradizionalmente i coupon venivano emessi sotto forma cartacea: si trattavano di veri voucher che riportavano su di essi tutti i dettagli dell’offerta proposta, come ad esempio il tipo di sconto applicato, la sua validità temporale, il prodotto interessato dalla promozione e le istruzioni su come utilizzare il buono, nonché eventuali esclusioni o restrizioni.
L’era digitale ha rivoluzionato anche l’idea del buono coupon, anche se i voucher cartacei non sono scomparsi dalla scena, anzi continuano a essere una delle modalità principali con cui gli sconti vengono distribuiti e fruiti dai clienti.
Anche i buoni coupon di tipo digitale, in ogni caso, non differiscono di molto, come formato e scopo, da quelli fisici e riportano all’incirca gli stessi dati: può trattarsi di file di diversa tipologia, da salvare sullo smartphone o da scaricare su PC, oppure di semplici codici generati dalle app del brand o del rivenditore che li emette.
Sia una che l’altra categoria di buoni coupon possono essere usati sia per acquisti in store, che per lo shopping online: spesso i voucher sconto virtuali sono contraddistinti da un codice alfanumerico, che va inserito lungo il percorso di acquisto web e che dà diritto alla riduzione del prezzo in fase di checkout.
Come funzionano?
Come accennato, essi fungono da canale di comunicazione estremamente valido per le aziende che li utilizzano e rappresentano un mezzo efficace per far conoscere il proprio marchio e far crescere visibilità e brand awareness all’interno della propria audience target.
Sono strategie estremamente fruttuose per spingere i consumatori ad avvicinarsi al brand promosso, se ancora non lo conoscono, o semplicemente per incrementare l’uso dei prodotti o servizi aziendali anche nel bacino di utenti già acquisiti.
I voucher sconto possono anche essere utili per spingere i clienti verso nuovi prodotti, dello stesso brand o di brand dello stesso gruppo, oppure invogliarli al trial di articoli affini a quelli abitualmente acquistati.
Infatti, nel momento in cui il consumatore trova, grazie a un buono coupon, un prodotto valido che soddisfa le sue esigenze, probabilmente continuerà a comprarlo anche in futuro
Lo stesso fenomeno, visto dal lato del cliente, presenta vantaggi altrettanto numerosi: uno sconto è un incentivo eccellente per esplorare offerte mai considerate prima, che però potrebbero essere migliori, più in linea con i propri gusti e più adatte alle proprie necessità.
I pro per il consumatore toccano ovviamente anche il lato economico, perché i coupon sono apprezzati e ricercati soprattutto per le ottime opportunità di risparmio che propongono.
Gli sconti inseriti nei coupon possono essere di varia natura, ma portano sempre e comunque a un netto vantaggio in termini di prezzo per l’utilizzatore.
Tali benefici possono essere di varia natura: una percentuale di sconto sugli acquisti, una cifra fissa da dedurre dal costo di un prodotto, una consegna gratuita per il primo acquisto online, del classico 3×2 o simili iniziative che stimolino positivamente l’up sell o il cross sell.
Come trovare coupon e buoni sconto?
La distribuzione di buono sconto in formato cartaceo non è per nulla svanita e ancora oggi molti coupon vengono distribuiti a mano nei punti vendita, oppure inseriti all’interno di giornali locali.
O ancora possono essere inviati via posta o distribuiti manualmente tramite volantinaggio, insieme ai cataloghi che raccolgono prodotti e promozioni. Per esempio, i buoni spesa: sai come trovarli? No? Leggi questo articolo allora!
Altro metodo molto gettonato per far avere ai clienti il proprio coupon sconto è quello di inserirlo nel pacco contenente l’articolo già acquistato: in questo caso il voucher sconto potrà essere speso sulle future compere ed essere una validissima tattica per guidare il cliente appena conquistato verso il ri-acquisto.
È comunque innegabile che internet abbia stravolto i metodi di erogazione e distribuzione dei coupon, nonché il loro utilizzo pratico. Spesso oggi i voucher sconto sono reperibili direttamente online, sia sui siti web dei brand o dei produttori, sia sui portali dei distributori generalisti.
Esistono società, come Groupon o Groupalia, che hanno fatto dei coupon sconto il loro core business, ma non sono le sole
Sono numerosi infatti oggigiorno i siti dedicati all’analisi e alla raccolta dei migliori coupon, detti anche siti di couponing.
Basta fare una ricerca online per parole chiave come “buono sconto” o “come avere coupon buoni sconto”, per reperire decine di siti che si impegnano quotidianamente a catalogare e rendere disponibili i migliori coupon digitali oppure a segnalare ai loro lettori dove reperire quelli cartacei più convenienti.
Tra i pro di questi aggregatori c’è quello di raggruppare numerose possibilità di risparmio in un unico luogo virtuale oltre che la capacità di segnalare iniziative e promozioni non strettamente legate al mondo dei coupon, ma sempre interessanti in ottica risparmio.
Spesso anche i punti vendita monomarca, i retailer generalisti o le grandi catene di supermercati distribuiscono diversi buoni coupon spesa: in molti casi si tratta di sconti a disposizione di tutti i clienti, ad esempio reperibili sul sito web dell’azienda sotto forma di buoni coupon da stampare.
Ma l’iscrizione ai programmi fedeltà di questi protagonisti del commercio può aprire le porte a numerose altre promozioni personalizzate ad hoc sulle abitudini di spesa del cliente e/o sulle sue caratteristiche socio-demografiche.
Con approfondite analisi di mercato, infatti, le aziende sono in grado di individuare quali sono gli sconti più allettanti per ogni singolo consumatore o fascia di consumatori e di far avere loro solamente i buoni coupon più in target.
Tali coupon possono essere ad esempio emessi assieme allo scontrino fiscale oppure inviati all’indirizzo di posta del cliente, tramite newsletters riservate agli iscritti a specifici programmi fedeltà.
Insomma, quando ti vuoi dedicare allo shopping senza però rinunciare al risparmio, l’importante è tenere gli occhi sempre ben aperti sulle opportunità che ti circondano.
Anche se le scontistiche proposte dai singoli coupon sembrano minime, se avrai la pazienza di collezionare i tuoi voucher sconto e usarli con oculatezza, ti potranno sicuramente aiutare a far quadrare i conti.
E soprattutto, ti daranno l’immensa soddisfazione di sentirti un vero mago della finanza personale.
Hai trovato l’argomento interessante e vorresti conoscere altri siti aggregatori di coupon? Allora devi assolutamente leggere questo articolo!