Guida Completa ai Buoni Sconto: Come Riceverli a Casa e Dove Trovarli

Esistono da più di cento anni e sono senza dubbio un utile supporto per risparmiare sulla nostra spesa di tutti i giorni. Di cosa sto parlando? Ma dei buoni sconto, naturalmente!

Si tratta infatti di una strategia di marketing molto amata sia dai consumatori che dai marchi in quanto in grado di promuovere efficacemente le vendite.

Questo spiega perché supermercati e aziende offrono spesso sui loro prodotti buoni spesa da spendere direttamente alle casse o per l’acquisto successivo. Questo, però, non è l’unico modo per ottenere coupon spesa.

Esistono, infatti, siti specializzati che propongono buoni sconto da stampare e utilizzare per i nostri acquisti di tutti i giorni. La particolarità dei buoni sconto spesa scaricabili dai siti è che nella maggior parte dei casi possono essere usati sia per gli acquisti in negozio che per la spesa online.

Andiamo quindi a scoprire di seguito tutto quello che c’è da sapere sui buoni sconto: quali sono e come funzionano questi i siti di cuponing di cui ti ho appena parlato.

Come ricevere buoni sconto a casa

Esistono vari modi per ottenere buoni sconto per i tuoi acquisti quotidiani sia online che in negozio.

Il modo più utilizzato consiste nel visitare i siti delle marche di prodotti più prestigiose.

In genere questi brand consentono ai loro utenti di ottenere buoni scaricabili e stampabili una volta effettuata la registrazione (ad esempio Galbani, Mulino Bianco e Nestlè).

Ricevere un buono sconto direttamente dal sito di un’azienda è un’operazione tutto sommato piuttosto facile. Tutto quello che bisogna fare è andare sul sito, registrarsi inserendo i propri dati e entrare nel proprio account da cui vedere i buoni disponibili e stamparli.

In alternativa, è anche possibile scaricare e stampare buoni sconto cartacei (oppure riceverli via mail) andando su alcune piattaforme specializzate che mettono a disposizione degli utenti coupon sconto e voucher di numerose aziende in altrettanto numerosi settori merceologici. Fra queste, tanto per citare quelle più famose, troviamo Sconty, Desideri magazine, Buonpertutti e Groupalia – MyCoupon.

Buoni sconto: ecco come funzionano

Ciascun sito che offre buoni sconti ha ovviamente delle proprie regole. Ad esempio, alcuni siti permettono l’utilizzo del buono coupon solo se stampato a colori. Altri invece consentono di stampare e utilizzare i buoni sono una volta, per cui se mentre stai stampando il voucher qualcosa dovesse andare storto, non potrai più tornare su quella pagina.

Inoltre, non tutti i supermercati e negozi accettano buoni sconto cartacei scaricati dalle piattaforme, quindi è bene informarsi prima di arrivare alla cassa al fine di non avere spiacevoli sorprese. Infine, molti di questi buoni una volta scaricati non sono validi in eterno ma hanno una data di scadenza entro cui poter essere utilizzati.

L’utilizzo dei buoni, una volta accertato che il sito o il negozio in cui stai facendo la spesa è disponibile ad accettarli, è di per sé un gioco da ragazzi. Dato che sono in genere collegati a marche specifiche o prodotti, per poterli utilizzare e decurtare l’importo corrispondente dall’importo della tua spesa dovrai necessariamente acquistare quell’articolo o quel brand.

Un discorso a parte meritano però i buoni sconto amazon o i buoni sconto zalando: si tratta in questo caso di codici sconto resi disponibili dalle stesse piattaforme per prodotti specifici oppure in occasioni particolari come il back to school o il black Friday.

In genere, questi sconti possono essere utilizzati dall’utenti al momento dell’aquisto online direttamente copiando e incollando il codice presente sopra il voucher in un’apposita sezione presente nel carrello.

Spesso, il loro utilizzo, essendo legato ad una promozione particolare, ha una data di scadenza specifica ed è consentito al superamento di una soglia di spesa specifica.

L’aspetto positivo di quest’ultima tipologia di buoni è che non richiedono neppure di essere scaricati o stampati in quanto, per il loro utilizzo, è sufficiente copiare e incollare il codice sconto scritto nel coupon in formato digitale.

È possibile, infine, ottenere buoni sconti amazon, buoni sconti zalando o buoni sconto di altri siti e-commerce specifici iscrivendosi a siti di sondaggio online che offrono come premio proprio questo genere di ricompense.

Dove trovare i buoni sconto spesa?

Come ho già scritto sopra, oggi è possibile trovare buoni sconti sia sui siti di marchi e aziende che su alcune piattaforme specializzate nei coupon online da scaricare e stampare. In entrambi i casi potrai utilizzare i voucher nei maggiori supermercati e negozi d’Italia.

In alternativa, puoi trovare sconti e coupon per i tuoi acquisti online anche su siti dedicati proprio al favoloso mondo dei codici sconto. Qui puoi trovare buoni amazon o zalando e non solo. In pratica, non sono altro che raccolte dei principali voucher e promozioni esistenti sui siti e-commerce più importanti.

Anche in questo caso, i coupon non sono da scaricare e stampare, ma tutto quello che dovrai fare, trattandosi di marketing di affiliazione, sarà cliccare sul link per essere rimandato direttamente alla pagina del sito dedicata direttamente a quella promozione.

Oppure, in alternativa, ti sarà chiesto di copiare e incollare il codice sconto riportato sul voucher direttamente nel carrello di acquisto del sito e-commerce in questione.

Da tenere presente, infine, che trattandosi in questo ultimo caso di raccolte di promozioni offerte da altri siti può capitare a volte che l’offerta pubblicizzata non sia più valida quindi è bene sempre dare un’occhiata direttamente sul sito originario.

Come sono nati i buoni sconto

Il primo buono sconto della storia è stato ideato nel 1887 e sai da chi? Niente di meno che dalla Coca Cola Company, una delle aziende allora come oggi più importanti al mondo. Si trattava di coupon cartacei distribuiti sulle principali riviste americane che permettevano di acquistare la famosa bevanda color caramello ad un prezzo ridotto.

Questa strategia di marketing ebbe un così grande successo che si calcola che circa un americano su 9 cominciò da allora a bere Coca Cola e ad includerla nei propri acquisti abituali. Il successo di questa operazione ebbe un tale clamore che da allora numerose aziende iniziarono a fare ricorso ai buoni sconto cartacei nelle proprie tecniche di vendita.

In seguito, ai coupon proposti direttamente dalle aziende, si affiancarono anche quelli proposti da aziende specializzate come la Nielsen Coupon Clearing House (oggi NCH Marketing), fondata nel 1957.

La diffusione dei coupon subì certamente uno scatto in avanti grazie agli spot pubblicitari trasmessi dalla tv nazionale e lo sviluppo della grande distribuzione organizzata, ma è solo con l’avvento di internet, nel 1990, che i buoni sconti sono diventati uno degli strumenti di risparmio più diffusi a livello globale fra privati cittadini e famiglie.

La tecnica del “couponing” consente infatti di scaricare e stampare in tempo reale i voucher di numerosi prodotti e aziende oppure utilizzarli direttamente per i propri acquisti elettronici.

Complice anche la crisi economica, quello per i coupon e buoni sconti è sicuramente un amore che dura nel tempo, dato che ancora oggi “buono sconto” è una delle parole  in assoluto più cercate dagli utenti sui motori di ricerca. Clicca qui se cerchi altri modi per avere dei buoni spesa!

Sara Nicoli
Laurea in Scienze Politiche (2003) conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze. Ha 5 anni di esperienza come content editor in ambito health, business e personal finance. Ha un’esperienza rilevante in ambito marketing e comunicazione. In Supercoin si occupa dei contenuti in ambito prestiti e prodotti bancari. Vive a Napoli.

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