Come Lavorare da Casa Seriamente: Ecco 5 Attività da Fare Comodamente a Casa

È possibile lavorare da casa seriamente? Quali attività si possono fare? Se ti stai tormentando con queste domande, allora questo è il posto giusto per te! In questo articolo vedremo insieme 5 attività per lavorare online da casa seriamente.

Sappiamo, infatti, che internet ha offerto a tutti una grande opportunità: quella di poter avviare un lavoro da casa praticamente senza soldi. È quindi un mezzo veramente democratico per chi vuole mettere su un’attività redditizia rimanendo entro le mura domestiche.

Tuttavia, lavorare da casa con pc seriamente richiede prima di tutto un cambio di mentalità e, altro aspetto non trascurabile, un grande lavoro di ricerca iniziale su quali siano le migliori attività per guadagnare da casa seriamente.

In questo, però, hai con te tutta la squadra di Guadagnare online: se non fai altro che ripeterti continuamene “voglio lavorare da casa”, qui trovi tutti i consigli giusti su come fare!

Allora che aspetti? Continua a leggere per scoprire le 5 migliori attività del momento per lavorare online da casa seriamente.

1. Dropshipping: un modo per lavorare da casa seriamente

Tutti sappiamo che con la pandemia l’attività che è cresciuta di più è stata quella delle vendite online. Allora perché non puntare proprio su questo? La prima obiezione è che per mettere su un sito e-commerce ci vogliono soldi! Si, ma anche no.

Realizzando, ad esempio, un sito di vendita online in dropshipping hai costi di gestione notevolmente ridotti

Questo perché non devi avere un magazzino né occuparti dell’imballo e della spedizione degli ordini. Ecco come funziona:

  • Elenchi i prodotti in vendita sul tuo sito web o su una piattaforma come Amazon, eBay, o Etsy;
  • Quando uno dei tuoi clienti effettua un ordine, acquisti il prodotto da una società di terze parti (il dropshipper, di solito un produttore o un grossista) a un prezzo inferiore;
  • Il corriere invia quindi il prodotto al cliente direttamente da magazzino del produttore o del grossista.

Come puoi vedere non c’è rischio da parte tua perché non acquisti nemmeno il prodotto fino a quando non viene effettuata la vendita vera e propria! Non è necessario produrre o conservare alcun prodotto: l’unica cosa su cui devi concentrarti sono il marketing e la pubblicità per trovare i clienti e aumentare le vendite.

E una volta effettuata la vendita, il resto viene gestito da altri. Il tuo unico costo è, quindi, la spesa per acquisire nuovi lead e nuovi clienti.

L’unico svantaggio di questo sistema è quello di trovare un dropshipper affidabile su cui contare per consegnare i prodotti ai tuoi clienti.

Se un ordine in consegna è in ritardo o non viene mai spedito, oppure il prodotto si rivela di scarsa qualità, la colpa ricade unicamente su di te, poiché sono il tuo sito o la tua azienda quelli da cui il cliente finale ha effettuato l’acquisto.

Inoltre, altro aspetto non da poco, poiché questo mercato è molto competitivo, i margini, ovvero la differenza tra il prezzo all’ingrosso e quanto puoi vendere un prodotto, sono bassi. Quindi sarà necessario mantenere alti i volumi di vendita per poter generare un reddito serio.

Tuttavia, ci sono molti modi per ridurre ulteriormente le spese e quindi far aumentare i margini. Ad esempio, potresti mettere il tuo brand sui prodotti che vendi: in questo modo sarai libero di adottare le tue politiche di prezzo e potrai svincolarti dai listi dei tuoi fornitori.

Oppure, puoi almeno inizialmente rinunciare a realizzare il tuo sito, usando come canali di vendita siti di vendita di terze parti come Amazon o Ebay. Questo ti permetterà anche di sfruttare mercati consolidati con una base di clienti già esistente.

2. Marketing di affiliazione

Il marketing di affiliazione è in qualche modo simile al dropshipping, ma con alcune differenze fondamentali.

Stiamo sempre parlando, di fatto, di vendite online: quindi anche con questo sistema non devi tenere un inventario e preoccuparti di spedire gli ordini ai tuoi clienti. Non devi neppure produrre niente perché, di fatto, non vendi i tuoi prodotti, ma i prodotti di altri.

Allora dove sta il trucco? Con il marketing di affiliazione non fai altro che offrire spazi del tuo sito o del tuo blog ad altri brand o altre aziende per vendere i loro prodotti.

Tutti gli articoli in vendita hanno un collegamento (link) univoco che permette di collegare il tuo account al venditore partner affiliato.

Quando un potenziale cliente fa clic su questo collegamento, viene indirizzato direttamente alla pagina del prodotto sul sito del venditore. Una volta che questo viene acquistato, il cerchio si chiude e tu ricevi una commissione su quella vendita.

Gli importi delle commissioni variano a seconda del partner affiliato, ma generalmente vanno dal 5% al ​​25% o più per alcuni prodotti particolari come ad esempio quelli del settore digitale.

Come puoi vedere, da parte tua i rischi sono minimi e praticamente non hai bisogno di investire nulla. Proprio come con il drop shipping, i tuoi unici costi saranno marketing e pubblicità per indirizzare il traffico e generare la vendita.

La differenza fondamentale tra questo e il dropshipping è che il modello di business del marketing di affiliazione è ancora più concreto. Tutto quello che devi fare è fornire al cliente un link su cui fare clic e il commerciante si occuperà di tutto; fatturazione, evasione degli ordini, servizio clienti, ecc.

Tutto quello che devi fare è gestire il marketing per convincere i tuoi potenziali clienti ad acquistare (attraverso i social media, l’email marketing, i blog o qualsiasi metodo tu scelga).

Ma dopo aver fatto clic sul link di affiliazione, il resto è fuori dalle tue mani. Non è necessario spedire prodotti o gestire eventuali domande sul servizio clienti. E di certo non devi mantenere un inventario.

Tutto quello che devi fare è concentrarti sui modi a pagamento e gratuiti per commercializzare il tuo business online: il marketing di affiliazione è davvero uno dei tipi più “hand-off” di attività online che puoi avviare.

3. Blogging

Se hai l’esperienza, la passione o l’interesse per un argomento in particolare, sei pronto per iniziare a fare soldi con un blog. Anche qui l’investimento da fare è davvero minimo, con piattaforme come WordPress puoi avviare il tuo blog in modo totalmente gratuito pagando solo per pochi euro per la registrazione del dominio e per l’hosting.

E guarda che non devi per forza essere bravo nella scrittura: potresti ad esempio fare un blog di foto e video, non solo di articoli e notizie. Tutto è davvero possibile, purché si riferisca alla tua nicchia.

Il segreto per avere successo in questo caso è quello di pubblicare regolarmente contenuti originali che siano, prima di tutto, utili per il pubblico di destinazione.

Questo è il modo migliore per essere classificato nei motori di ricerca e anche per convincere il tuo pubblico a tornare spesso sulle tue pagine.

Che tipo di contenuto devi fornire? Tutto ciò che è coinvolgente per il tuo potenziale utente: tutorial, top list, commenti sulle tendenze nella tua nicchia, articoli di suggerimenti e trucchi, insomma tutto ciò che può servire e interessare il tuo pubblico.

So ora cosa vuoi sapere: ma da dove provengono i guadagni di un blog? Beh, non puoi immaginare quanti sia i modi per guadagnare online con un’attività del genere!

Tanto per cominciare, puoi iscriverti a Google Adsense e guadagnare per ogni click su link di pubblicità di altri prodotti e aziende. Si tratta di piccoli guadagni, è vero, ma che alla fine si sommano!

Devi solo ottenere un codice da Google, inserirlo nel tuo sito web e gli annunci appariranno automaticamente sul tuo blog. Google mostrerà solo annunci pertinenti al tuo blog, quindi è una buona esperienza per i tuoi visitatori e massimizza il numero di clic che ottieni, il che significa più entrate.

Se poi ti convince l’idea di ospitare pubblicità, puoi anche pubblicare direttamente banner di altre aziende: ogni volta che qualcuno clicca sul banner, i tuoi introiti aumentano!

Non dimentichiamo il marketing di affiliazione di cui ho parlato prima: in questo caso puoi mettere link alle pagine di vendita all’interno degli stessi articoli, realizzando contenuti utili che possano servire a comprendere la validità di quel prodotto e servizio e quindi spingere le vendite.

Ma le opportunità di guadagnare da casa con un blog non finiscono qui: man mano che i tuoi utenti aumenteranno, crescerà anche la tua visibilità e, soprattutto se ti specializzi in un settore specifico, potresti iniziare a proporre contenuti e risorse a pagamento destinati agli iscritti al sito.

Non hai idea di quante persone ci sono che sarebbero disposte a comprarli se in qualche modo tu fossi in grado di semplificare e migliorare la loro vita!

Tuttavia, anche se per fare un blog possono volerci solo pochi minuti, potrebbe volerci molto tempo per iniziare a fare soldi veri e la creazione dei contenuti potrebbe richiederti molto tempo.

Investi quindi in questo tipo di attività solo se ci credi fermamente e ritieni di poter pubblicare regolarmente post originali e davvero utili. E, se ti interessa lavorare con la scrittura, ti consiglio la lettura di questo articolo su come riuscire a guadagnare attraverso essa.

4. Canale YouTube

Hai guardato un video di YouTube ultimamente? Certo che sì! Questo è uno dei siti web più popolari al mondo, con oltre 2 miliardi di utenti che guardano centinaia di milioni di ore di video ogni giorno.

Hai mai pensato però che potresti sfruttare la portata di YouTube per guadagnare online? Se non l’hai fatto è il momento di farlo subito.

Quello che ti sto dicendo, però, non è di puntare a creare video virali che siano visti da milioni di persone. Ovvio che, se questo accade, ben venga.

Ma quello che ti dico adesso è di aprire un canale YouTube e di seguire una strategia per massimizzare le visualizzazioni dei tuoi video su base regolare.

Anche in questo caso, come per il blog, il segreto sta tutto nel creare contenuti utili e coinvolgenti per il tuo pubblico. Può trattarsi di video di intrattenimento oppure di formazione, non ci sono limiti alla creatività in questo caso purché si tratti di qualcosa che interessa la tua nicchia.

Il guadagno, neanche a dirlo, proviene dai servizi di monetizzazione forniti da Google, oppure dalle sponsorizzazioni dirette delle aziende

Se riuscirai ad avere un seguito abbastanza ampio, le aziende del tuo settore saranno più che felici di pagarti per promuovere o menzionare i loro prodotti e servizi nei tuoi video.

Ma qui arriva il bello: almeno inizialmente non saranno necessarie costose attrezzature professionali per dare video interessanti e di qualità. Potrai usare semplicemente la videocamere del tuo smartphone, assicurandoti però che l’immagine sia chiara e l’audio non sia disturbato.

E per estendere la visibilità dei tuoi video, assicurati di pubblicarli sulla tua pagina Facebook, Twitter, il tuo blog e altri canali. Fai sapere alle persone che ora sei nel settore dei video. Anche in questo caso, abbiamo un articolo per te: come guadagnare con YouTube!

5. Puoi lavorare seriamente da casa creando contenuti di formazione

Una delle cose più belle di lavorare online da casa seriamente è che non devi necessariamente vendere prodotti fisici. Anzi, vendere contenuti di formazione è uno dei modi più semplici e veloci per fare soldi. Questi possono essere di vario formato:

  • Audio: una conferenza, un’intervista, una lezione o un corso registrati;
  • Video: un webinar, un tutorial, una videoconferenza;
  • Testo: un ebook, un libretto di istruzioni, una guida.

In ciascuna di queste categorie, puoi davvero essere creativo e realizzare qualsiasi tipo e formato di contenuto, purché sia ​​coinvolgente e utile.

Indipendentemente dal modo in cui lo fai, è un “reddito passivo”: guadagni denaro anche mentre dormi, proprio perché metti questi prodotti in vendita sul tuo sito web e un cliente può acquistarli e scaricarli automaticamente a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Tutto quello che devi fare è controllare periodicamente le vendite per vedere quali argomenti o tipi di prodotti vendono meglio in modo da poterne fare di più.

Assicurati anche di tenere d’occhio le tendenze, controlla gli elenchi di bestseller su siti come Amazon e conoscere tutto ciò di cui le persone stanno discutendo sui social media.

Ora che ti ho dato alcune dritte su come lavorare da casa seriamente, ti do anche una serie di consigli che penso possano esserti di grande aiuto per la tua attività casalinga su internet:

  • Invece di rimanere sul generico, collocati in un mercato di nicchia redditizio;
  • Cerca di capire il più possibile quali sono gli interessi e i bisogni del tuo pubblico in modo da fornire loro ciò che serve;
  • Anche se inizialmente puoi puntare solo su una o due di queste attività che ti ho detto prima (dropshipping, marketing di affiliazione, blog, canale YouTube e contenuti di formazione), in seguito quando ti sarai più strutturato potrai riuscire ad aggiungerne altre in modo da aumentare i tuoi flussi di entrate.

Insomma, se vuoi lavorare da casa seriamente, le opportunità ci sono eccome, basta saper scegliere bene e portarle avanti con determinazione.

Voglio però lasciarti un’altra chicca: nel link di questo articolo trovi i metodi per guadagnare subito 20 euro subito. Buttagli un occhio!

Sara Nicoli
Laurea in Scienze Politiche (2003) conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze. Ha 5 anni di esperienza come content editor in ambito health, business e personal finance. Ha un’esperienza rilevante in ambito marketing e comunicazione. In Supercoin si occupa dei contenuti in ambito prestiti e prodotti bancari. Vive a Napoli.

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